Una firma contro l’obbligo di sacca per le bici pieghevoli sulle Frecce

Una firma contro l’obbligo di sacca per le bici pieghevoli sulle Frecce

La decisione di Trenitalia di modificare il regolamento con obbligo di sacca per le bici pieghevoli sulle Frecce, a partire da venerdì 1 marzo 2024, ha suscitato malcontento tra i pendolari con bici pieghevole. in sintesi Trenitalia ha deciso che tutte le bici devono stare in una sacca per salire sulle Frecce. Trenitalia, sconti sull'abbonamento per chi compra una bici pieghevoleDice che lo fa per la sicurezza di tutti, perché così le bici non danno fastidio e non si spostano. La sacca deve essere di una certa misura e non vale una busta della spazzatura. Se non hai la sacca, non puoi salire sul treno. Se ti beccano senza sacca, ti fanno scendere e pagare 50 euro. Ci sono dei controllori che verificano che tutti rispettino la regola. La bici nella sacca deve stare negli spazi per i bagagli e non puoi portarne più di una. Se invece vai su un treno Intercity, puoi portare la bici pieghevole senza sacca, basta che sia chiusa. Portavoce della protesta è Floriano Iodice, un pendolare che utilizza le Frecce per spostarsi da Roma a Napoli. Lui e altri passeggeri chiedono a Trenitalia di eliminare questa regola, che secondo loro è ingiusta e scomoda. Le lamentele sono che la sacca è un peso in più da portare, che non ci sono spazi adeguati sulle Frecce in quanto mancano bagagliai idonei e disponibili per accogliere le bici pieghevoli, e che questa regola scoraggia l’uso di mezzi ecologici ed efficienti. Questo il motivo per cui Iodice ha lanciato una petizione online sulla piattaforma Change.org per chiedere a Trenitalia di rivedere l’obbligo di sacca per le bici sulle Frecce.

La petizione che ha già raccolto oltre 14 mila firme e ha avuto l’appoggio di alcuni vip, come l’attore Alessandro Gassmann, chiede anche a Trenitalia di ripensare gli spazi in un’ottica più favorevole all’intermodalità.

Per firmare la petizione https://chng.it/jcgG5PCBSQ