Velletri – Cori – Nettuno (Treno + bici)

L’itinerario treno + bici  consente di raggiungere Velletri in treno e da li passando per il lago di Giulianello salire a Cori cittadina che distante poco più di 60 Km da Roma si trova nell’Agro Pontino, in posizione elevata sopra i pendii dei Monti Lepini, che segnano il confine tra la pianura di Latina e le prime alture della catena appenninica. Risalendo verso il centro del paese si può cogliere traccia dell’antica cinta muraria romana in opera incerta con impianto poligonale, detta dei Ciclopi, risalente al V secolo a.C.  A testimonianza dell’importanza di questo luogo c’è un altro sito da non perdere assolutamente: il Tempio di Ercole, erroneamente attribuito all’eroe mitologico per via di un’incisione del 1600 che recita le parole ‘Erculi sacrum‘. Le raffigurazioni e gli oggetti ritrovati in loco, prevalentemente doni votivi a foggia anatomica, fanno pensare al fatto che il tempio fosse invece dedicato ad una dea femminile, probabilmente Giunone. Da Cori scendiamo verso il mare attraversando l’agro Pontino fino a raggiungere Nettuno da dove riprendiamo il treno per la capitale


 

Total distance: 54440 m
Max elevation: 385 m
Min elevation: 8 m
Total climbing: 382 m
Total time: 03:18:15
Download file: Velletri - Cori - Nettuno.gpx

Elezioni Federciclismo, l’appello delle associazioni

“Serve un presidente che si occupi di sicurezza stradale”

Da lungo tempo le Associazioni e i Movimenti Cicloambientalisti  stimolano la Federazione sportiva del ciclismo a unirsi in una comune e più efficace ricerca della sicurezza sulle strade italiane. Affinché ciò avvenga è necessaria una nuova convergenza sulla visione della sicurezza stradale, sulle cause degli incidenti e sulla pericolosità diretta ed indiretta delle varie categorie di veicoli rivalutando l’approccio alla sicurezza attiva e passiva, in considerazione del fatto che massa e velocità dei veicoli a motore rappresentano la principale fonte di pericolo, in particolare per gli utenti fragili

Questo il documento firmato da noi di Bike4city insieme ad altre 25 tra associazioni, comitati e tre consulte cittadine comunali (Bologna, Roma, Torino), inviato all’assemblea della Federciclismo che domenica prossima dovrà eleggere il nuovo gruppo dirigente per i prossimi quattro anni.

Fai clic per accedere a Da-lungo-tempo-le-Associazioni-e-i-Movimenti-Cicloambientalisti-stimolano-la-Federazione-sportiva-del-ciclismo-a-unirsi-in-una-comune-e-piu-efficace-ricerca-della-sicurezza-sulle-strade-italiane-.pdf

LA BICI CHE FA PER TE ?

Scegliere la bici giusta è importante.
Tutte le bici ti consentono di pedalare e di avere una postura adeguata ma, individuare il modello adatto alle tue esigenze ed all’uso che ne farai, ti permetterà di soddisfare appieno le tue aspettative ottenendone il massimo delle prestazioni attese.
Come prima cosa ci si deve chiedere qual è l’uso prevalente che si farà della propria bici, quali percorsi e quali tipologie di strade si prevede di percorrere abitualmente, la frequenza con cui si pensa di ricorrere all’intermodalità e cosi via.

Le bici in commercio sono moltissime, il primo passo è distinguere le tipologie e decidere quale fa per te.  Attenzione  !   Se il tuo budget è limitato, piuttosto che spendere pochi soldi per una bici nuova ma con componentistica scadente o telaio pesante meglio ripiegare su di un usato di qualità.

Val la pena considerare anche la possibilità che una bicicletta acquistata per muoversi in città faccia venire voglia di qualche gita fuori porta e quindi nella scelta del mezzo è bene prevedere qualche marcia in più che in meno.

1)BICI DA CORSA
Leggera, veloce, estremamente reattiva ha un peso sempre inferiore ai 10 kg. Il manubrio ricurvo permette al ciclista di assumere una posizione aerodinamica, in modo da aumentare la velocità di marcia. Se si vuole usare una bici da corsa come mezzo di trasporto quotidiano, può essere utile montare copertoni piü larghi Questi modelli sono adatti a… sportivi ed a ciclisti urbani che vogliono garantirsi qualche allenamento nel tempo libero

2) MOUNTAIN BIKE (MTB)
Bicicletta progettata appositamente per affrontare percorsi in fuoristrada ha caratteristiche di robustezza ed elasticità tali da permettere di battere terreni sconnessi e discese accidentate. I copertoni sono molto scolpiti per garantire un perfetto grip. Questi modelli sono adatti a… bikers , Cicloturisti e ciclisti urbani che non vogliano precludersi la possibilità di una bella gita fuoristrada

3)BICI DA CITTÁ/CITY BIKE
È la classica bici mono marcia, semplice, elegante, affidabile ed efficace nei contesti urbani pianeggianti. Si trovano tuttavia anche city bike dotate di cambio, utile in tutti i casi in cui i percorsi quotidiani richiedano un maggiore impegno. Il manubrio rialzato e le caratteristiche del telaio consentono di mantenere una posizione eretta, comoda e rilassata. Costituisce una buona soluzione per gli spostamenti urbani, a patto che le caratteristiche della vostra città non vi costringano ad affrontare salite impegnative. Questi modelli sono adatti a… ciclisti urbani

4) BICI PIEGHEVOLE (FOLDER)                                                                                                                                                                                                                  In continuo aumento sulle nostre strade è indubbio che la folding bike sia un mezzo davvero versatile. Questo modello è dotato di un telaio con cerniere e dispositivi a serraggio rapido che consentono di piegare la bicicletta in modo semplice e veloce, e di trasportarla come un bagaglio. La bici puó essere caricata su autobus o treno facilitando la vita a chi si sposta con l’intermodalità (nonché riducendo lo spazio necessario per il “parcheggio” a casa o in garage). Questi modelli sono adatti a… ciclisti urbani intermodali

5)BICI A PEDALATA ASSISTITA ED ELETTRICA
La bicicletta a pedalata assistita può rivelarsi un’ottima scelta per chi si senta attratto dall ‘idea di spostarsi in modo più sostenibile, potendo contare su un aiuto in caso di eccessiva fatica o in presenza di salite. È infatti dotata di un motore elettrico la cui alimentazione si attiva pedalando e si interrompe al raggiungimento dei 25 km/h o quando il ciclista smette di pedalare. A motore spento, la bici a pedalata assistita è assimilabile a una bicicletta tradizionale e utilizzabile come tale. La bicicletta elettrica, invece, dotata anch’essa di un motore, a differenza della prece dente funziona anche senza spingere sui pedali.