Un detto popolare recita: “per colpa di qualcuno, non si fa più credito a nessuno”.
Mentre le indicazione del Governo e dei Medici sono quelle di restare a casa e limitare al massimo gli spostamenti, i ciclisti ed i runner scalpitano e discutono sulla possibilità o meno di uscire a sgambettare. Dal Viminale oggi giunge questa notizia che forse riuscirà a far meditare sulla reale situazione del nostro paese. In una settimana 46mila denunce per spostamenti senza valido motivo e quindi il governo valuta di vietare le attività all’aperto.
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, intervistato dal Tg1 sulle misure anti Coronavirus, ha oggi dichiarato: “Credo che nelle prossime ore bisognerà prendere in considerazione la possibilità di porre il divieto completo di attività all’aperto… Abbiamo lasciato questa opportunità perché ce lo consigliava anche la comunità scientifica. Ma se l’appello di restare a casa non sarà ascoltato saremo costretti anche a porre un divieto assoluto”.